Lalbero della Psicologia

Tradimento, istruzioni per l’uso!

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Fra le esperienze più dolorose ed umilianti all’interno del rapporto di coppia c’è il tradimento.

Solitamente viene ricondotto ad un problema che trae origine nel rapporto di coppia, ma questo non è del tutto corretto.

Spesso, infatti, è un’esperienza con la quale il traditore o il tradito si sono già confrontati nella loro esistenza, quando ad esempio sono stati traditi da un caro amico o quando un loro familiare ha lasciato il proprio compagno o la propria compagna, lasciando, in loro, echi emotivi che hanno contribuito a far si che tali persone abbiano riproposto, nelle proprie relazioni future, il tradimento, vuoi come “vittime”, vuoi come “carnefici”.

Per quale motivo tradiamo

Di frequente il tradimento parla di una fatica di relazione con l’altro, dal quale si cerca di fuggire, mettendo in atto un attacco al legame.

Non di rado alla base vi è l’incapacità di comunicare, la difficoltà di esprimere il proprio punto di vista, i propri bisogni e desideri all’altro e di ascoltare i suoi.

In alcune coppie, il tradimento, è il mezzo attraverso il quale uno dei due partner esterna all’altro l’esistenza dei problemi e delle difficoltà di coppia, che la coppia non è stata in grado di condividere verbalmente.

Difficoltà celate, probabilmente per il disperato tentativo di salvare l’armonia di coppia e familiare, per non ferire l’altro o forse per mantenere integra l’apparenza sociale, ottenendo invece l’effetto opposto.

Un altro motivo alla base del tradimento è, di frequente, legato all’insoddisfazione della vita sessuale di coppia.

Un’insoddisfazione che di solito non viene comunicata e condivisa, quasi in un tacito accordo e che spesso sfocia nell’atto del tradimento, come un urlo disperato, di chi non accetta più di stare ai patti.

Non di rado il tradimento è segno di insicurezza, spesso infatti è ricercato come dimostrazione di rassicurazione rispetto al proprio valore, al fatto di essere ancora desiderabile.

Fra i motivi del tradimento troviamo anche il bisogno di provare forti emozioni sessuali con un partner, che ci faccia sentire ancora una volta intensamente coinvolti fisicamente e mentalmente.

Si può superare un tradimento?

Non è facile, ma possibile!

Certo, l’atto d’infedeltà, che ha minacciato fortemente la propria autostima, la propri dignità, il proprio senso di sicurezza individuale e di coppia, non si può dimenticare, ma nel tempo può essere accettato, se si sente il bisogno di salvaguardare il legame.

Attraverso un lavoro sulla coppia è possibile recuperare il rapporto, a patto che entrambi i partner siano disposti a rimettersi in gioco e sentano che dentro di sé è ancora presente un germoglio d’amore.

Nella terapia di coppia, ad esempio, i partner vengono supportati nel riuscire a trovare una nuova forma di comunicazione, più sincera e costruttiva, che consenta ad entrambi di esternare all’altro i propri vissuti di insoddisfazione e perché no, anche le gioie, affinchè il silenzio non riproponga gli schemi disfunzionali pregressi.

Nel caso in cui si capisse che la propria storia di coppia è arrivata al capolino, potrebbe comunque essere importante, per entrambe le parti, affrontare un percorso di terapia individuale, che aiuti ad elaborare ciò che è successo, a superare il senso di colpa, di tristezza, di insicurezza e di scoraggiamento che spesso si accompagnano a queste situazioni.

Photo: Siobhan Turner

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